|
Arcangelo Galante
- 13/02/2018 11:06:00
[ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]
Un tuffo di trepidante emozione coglie il lettore, per donargli la medesima visione proposta dal testo!
L’autrice descrive con modestia e sincera verità, le impressioni inerenti tutte le creazioni fatte, per riempire la dimora ove vive.
Eppure, al di là dell’altrui apprezzamento, rimane una velata nostalgia della poetessa, che ricopre le riflessioni narrate poeticamente. Talvolta, si può avere necessità di ricevere l’altrui gradimento sull’operato svolto, ma giammai, occorre scordare che l’arte è un dono dell’anima, la quale, indipendentemente dai premi e dai consensi pubblici, conserva la sua natura d’esistere, che va scoperta al di là di un plauso agognato.
La pubblicazione, a sfondo introspettivo, mostra un ripiegamento del pathos, che ha dato voce alla mente, tramite pensieri lanciati in un prossimo futuro, ove il tempo, donerà le giuste risposte, alla poetessa. E chissà quanta gente, potrebbe rispecchiarvisi, nelle parole scritte!
|
